Ecco finalmente ce l’abbiamo fatta a preparare questo post con la cena di Meret. E’ una bella usanza di Intercultura: cena più film preparati da ogni ragazzo per presentare agli amici il proprio paese. Infatti dopo questa abbuffata (i dolci a un prossimo post) ci siamo anche goduti un bel film svizzero, Die Herbstzeitlosen e mi è sembrato strano che questo film sull’invecchiare e su come si possa sempre prendere in mano la propria vita per darle un sapore di sogno fosse stato scelto da una diciottenne per un pubblico di diciotto-ventenni…
Comunque, ciando alle bande ecco il menu:
Speckzopf
Emmentaler
Zuri Gschnätzlets da servire con la Rösti
Basler Gschnätzlets da servire con i Knöpfli
Per lo Speckzopf, la tipica treccia di pane, siamo già a posto. Lo trovate qui. E ora mettiamoci al lavoro per il resto.
Zuri Gschnätzlets e Rösti
Ingredienti (per 4 persone)
Per la Rösti
800 gr. di patate bollite meglio il giorno prima
1 cucchiaino di sale
50 gr. di burro fuso
Far lessare le patate lasciandole un po’ al dente. Grattugiarle (tipo a julienne) e salarle.
Scaldare il burro in una padella antiaderente e friggere le patate leggermente girando più volte.
Formare una specie di torta premendo bene e coprire.
Cuocere a fiamma bassa per 10 minuti da una parte e 10 dall’altra muovendolo e premendo bene per compattare. Regolarsi a seconda dello spessore e del grado di cottura desiderato.
Capovolgere su di un piatto di portata che si possa tenere al caldo.
Per il Zuri Gschnätzlets
400 gr. di spezzatino di vitello e 200 gr. di rognone (facoltativo, se non si usa sostituirlo con il vitello)
200 gr. di champignon
burro per rosolare
sale, pepe e un cucchiaio di farina
1 cucchiaino di succo limone
1 dl di vino bianco
1 dl. di brodo di carne
2 dl. di panna da cucina
1 cucchiaio di maizena
Fare cuocere la carne nel burro e con la farina per poi toglierla nella pentola tenendola in caldo. Nella stessa pentola mettere un cucchiaio di burro e mezza cipolla tagliata sottile e farla appassire. Aggiungere i funghi, il limone e il vino e far restringere il sugo fino alla metà. Aggiungere il brodo di carne, la panna e la maizena mescolando bene e far cuocere 3 minuti. A questo punto rimettere nella pentola la carne e insaporire con sale e pepe.
Evviva gli scambi culinari! Confesso di non essere esperta in cucina svizzera…. I rosti però li ho visti anche qui. Se non sbaglio anche la mitica tea room Betty’s li ha sul menù. Però che fortuna ad avere in casa giovani volenterosi di sperimentare. Mi sa che dovrai spiegare nel tuo prossimo blog chi è questa mitica signorina Meret il cui nome continua a comparire.