Carpaccio di polpo

Al supermercato vendono delle buste, tipo quelle del salmone affumicato, con delle fette sottilissime di polpo. Sono abbastanza care, quando il polpo invece non lo è. Ecco il semplice modo di prepararsi questo piatto, perfetto per l’estate, da soli. Per venirne a capo ho girato un po’ per i blog, preso consigli di qua e di là, ma sono soprattutto debitrice alla brava Manuela di La via delle spezie, anche se ho usato il mio solito metodo di cottura del polpo che non prevede acqua.

Ingredienti:

1 polpo abbastanza grande anche congelato

un paio di fogli di colla di pesce

sale, pepe, olio extravergine, succo di limone, prezzemolo

Cuocere il polpo scongelato per una buona mezz’ora in una pentola senza acqua, avendo cura di tenere sempre coperto e il fuoco basso. Il tempo di cottura varia a seconda del polpo, è pronto quanto con una forchetta si sente che è tenero e che i rebbi entrano senza sforzo nella sua carne. Anche se comprate il polpo fresco vale la pena congelarlo perché il processo della congelazione-scongelazione lo rende tenero. Fanno così i pescatori di Carloforte, dunque c’è da fidarsi.

Intanto tagliare una bottiglia di plastica e bucarla sul fondo. Tagliare il polpo ancora bollente a pezzi, traferirli nella bottiglia alternati con pezzi di colla di pesce che andranno bagnati con poca acqua calda. Con il fondo di un’altra bottiglia coprire gli strati di polpo, a mo’ di coperchio. Metterci sopra qualcosa di molto pesante per qualche ora (meglio per tutta la notte) e riporre in frigo, ricordandosi di mettere sotto la bottiglia qualcosa che raccolga l’acqua che si formerà. Affettarlo sottile (io, seguendo il consiglio di Manuela ho usato l’affettatrice e devo dire che non sporca neanche tanto) e condirlo con un’emulsione di olio, sale, pepe, e limone e un po’ di prezzemolo.

 

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5 Responses to “Carpaccio di polpo”


  • Ciao Candida, ottima ricetta, ma, un’ imbranata come me, si e’ persa nei labirinti dell’ esecuzione. :-(

  • Ok, you are taking your revenge now as I doubt very much we would be able to cook this lovely and seemingly complicated dish,considering that it’s not a fish that lives in the cold north sea!

  • No, care!
    @ Carmelita, io sono la regina degli imbranati quando si tratta di lavorare con le mani. Questo è semplice, basta schiaffare i pezzi di polpo dentro la bottiglia bucata, intervalli con un po’ di gelatina alimentare, metti un peso… Insomma, è più difficile spiegarlo che farlo.
    @ Lucina capisco che non viva lì ma possibile che non si trovi congelato. Non ci posso credere, avete tutte le cose più esotiche! E se iniziassimo un export di polpi congelati?
    Infine Lucina, non ci crederai, oggi ho mangiato al ristorante: piatto del giorno RISOTTO CON LE ORTICHE E INSALATINA DI POLPO.
    Non potremmo essere più trendy!!
    Il polpo era condito con gocce di pesto, niente male davvero, da tener presente… Buon ferragosto a tutti

  • I’m impressed!!! So trendy without even trying…Funnily enough after I made my risotto with nettles I’ve been bumping into all sorts of nettles recipes: nettle soup, nettles gnocchi, etc. And there I was thinking I was outlandish! Very run of the mill, it would seem..:-)
    As for the octopus I confess I haven’t looked in the frozen section of my supermarket but I very much doubt I would find it. I’ll let you know if I do!
    And by the way Candi, here the 15th August is a normal working day! :-(

  • Poverini! da noi tutti in gita e ad abbuffarsi fuori porta!!!

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