A settembre non sono mai a casa e così, madre degenere, non faccio mai la torta di compleanno per la mia bimba. Quest’anno la vita ha disposto diversamente ed eccomi qui. Così ho potuto cucinare la stessa torta che 22 anni stavo facendo quando mi sono venute le doglie. Avevo tirato il fiato, finito il dolce ed ero andata in ospedale per qualcosa di molto, molto più dolce…
So che è imperdonabile non aver fatto il pan di spagna, ma ora come allora avevo un’autonomia limitata.
PS. Matteo, che aveva allora 8 anni, si ricorda che l’avevo rifinita diversamente, con le pesche fresche ben disposte a cerchio. Io invece non me lo ricordavo. Ci riprovererò tra 22 anni?
Ingredienti
750 gr. di pesche già snocciolate
300 g di zucchero
400 g di panna da montatare
40 g di gelatina in fogli
2 cucchiai di brandy
succo di ½ limone
una confezione di pan di spagna rotonda tagliata a tre strati.
Frullo pesca, limone, zucchero e brandy nel mixer.
Metto a bagno i fogli di colla di pesce in acqua fredda per una decina di minuti. Li strizzo e con un cucchiaio del frullato e un po’ di acqua li sciolgo a fuoco basso. Unisco al frullato e frullo ancora.
Monto la panna e la unisco delicatamente con movimenti regolari dal basso all’alto a 2/3 di frullato.
Su un piatto piano della pizza dispongo il primo strato del pan di spagna. Vi sistemo attorno l’anello regolabile per dolci. Vi metto sopra metà del composto di panna e pesca. Aggiungo un altro strato di pan di spagna e metto sopra la metà rimasta del composto. Terzo e ultimo strato di pan di spagna che ricoprirò con la parte di frullato rimasta senza panna. Pongo tutto in frigo almeno una notte.
PS. Se dovessi rifarla, spalmerei di marmellata (magari di lamponi) i cerchi di pan di spagna.
Proprio una signora torta! Spero Laura abbia apprezzato!!!:-)