Avete mai sofferto di sindrome da pasta fillo? Una specie di panico dovuto a esperienze traumatiche da pasta che rompe, appiccica, raggruma in gomitoli informi, altro che filo/fillo/phyllo (greco: foglia)… Questa meravigliosa pasta sfoglia si presenta a fogli sottili e lisci come la seta che però sono delicati e vanno sempre tenuti sotto un asciugamano umido mentre si lavora, altrimenti si seccano. Io qualche misfatto con la pasta fillo l’ho combinato, scongelandola male, appiccicandola ecc…
Come aveva detto Lucina? Si finisce per combinare a stodgy mess. Ecco, proprio, quella cosa lì. Espressione da imparare… stodgy=heavy, hard to digest, dull, boring…
Ma è meravigliosa e meravigliosi sono i piatti che rende possibili. Eccone uno.
Ingredienti
12 fogli di pasta fillo
100 g di burro (circa) fuso (io di solito lo faccio nel microonde a 300 w)
100 g di pistacchi sgusciati
Lo sciroppo:
300 g di acqua
300 g di zucchero
3 bacche di cardamomo aperte
1 stecca di cannella
buccia di un’arancia senza la parte bianca
buccia di mezzo limone senza la parte bianca
acqua di fiori d’arancio
Bollo per qualche minuto tutti gli ingredienti dello sciroppo tranne l’acqua di fiori d’arancio (che ho aggiunto alla fine) e lascio raffreddare.
Trito nel mixer i pistacchi (tranne una manciata per decorare) e aggiungo due cucchiai di sciroppo per fare stare insieme il composto. Stendo un foglio di phillo, maneggiando con molta delicatezza, circospezione e cautela, spennello di burro fuso, e ci stendo su un altro foglio, spennello di burro e un altro ancora. Sono dunque 3 fogli. Spennello anche l’ultima superficie e taglio delle striscioline che ottengo dividendo il foglio in 12 (3×4). All’inizio di ogni striscia ho messo un cilidretto di ripieno e l’ho arrotolata. Così per ogni striscia.
Inforno a circa 160° per 10 minuti, devono essere appena colorati.
Appena pronti li tolgo dal forno e li pongo in una teglia a bordi alti, spennellandoli e imbevendoli nello sciroppo.
Una volta raffreddati li sgocciolo, li decoro con un pistacchietto (io l’ho fissato con una goccia di miele) e metto sul piatto di portata. Il giorno dopo sono ancora perfetti, poi non lo so… non sono durati…
They look lovely! I guess they are from the middle east…..mmmmhhhh! My mouth is watering just looking at the picture! I gather Luigi bought the cable then… Great photo!
Brava Candi! Che maestria! Ho mangiato una prelibatezza molto simile a questa in Turchia accompagnata da un caffe’ speziato. Goduriosa.
meravigliosa così come notevole articolo. Ho veramente
apprezzato la vostra iniziativa.