Gingerino

L’estate non arriva ma posto lo stesso una bibita fresca.

Ho preso questa ricetta dal sito di M’ama Food, un catering solidale della cooperativa Farsi prossimo dove s’intrecciano la fantasia, l’esperienza e l’abilità culinaria di donne dei più disparati paesi. Hanno un menu davvero variegato e interessante e la cucina diventa un luogo d’incontro e la possibilità di lavorare per persone in difficoltà. Io ho modificato un po’ la ricetta e adattato questa bevanda ai nostri usi, rendendola più morbida. La versione originale è tipica del Senegal ma è diffusa in molti paesi anche perché le virtù vitaminiche e antiossidanti dello zenzero sono apprezzate da molti popoli.

Dopo averla fatta (e bevuta) mi sono solo pentita di averne prodotto solo un litro. La prossima volta raddoppierò le dosi.

Ingredienti

2 hg di radici di zenzero fresche da sbucciare

100 g di zucchero mascobado (o comunque di canna)

2 cucchiaini d’acqua di fiori d’arancio

1 limone

 Lavare le radici di zenzero e spellarle. Lasciar macerare in frigo  in 1 l d’acqua fredda per due giorni. Filtrare e mettere sul fuoco con lo zucchero. Spegnere quando lo zucchero si è completamente sciolto, aggiungere il limone e l’acqua di fior d’arancio.   Mettere in frigorifero, servire freddissimo.

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2 Responses to “Gingerino”


  • Beh sono contenta di sapere che non siamo gli unici ad attendere invano l’estate! Maledizione a questo dannato tempaccio. Comunque questa bibita mi pare divina. Per curiosità lo zenzero lo tagli a fette o lo lasci intero?

  • l’ho fatto a striscioline (per farlo entrare nella bottiglia, non avevo una caraffa sotto mano) vediamo se con questa pozione si mette un po’ al bello!

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