Potrebbe sempre capitare di avere a cena un amico celiaco e un altro intollerante ai latticini. Questa è la torta giusta. Sembra impossibile? A noi una volta è capitato di avere una vegetariana, una celiaca e una diabetica tutte per lo stesso pranzo (e pure di nazionalità e di età diverse!). Quindi meglio preparsi in anticipo a tutte le eventualità.
Ingredienti
3 carote medie (circa 250g da grattugiate)
150 g di zucchero semolato
125 ml di olio di semi
3 uova
250 g di farina di mandorle
estratto di vaniglia
succo e buccia grattugiata di mezzo limone
1 manciata abbondante di albicocche secche belle morbide tagliate a listarelle
per la glassa al limone
zucchero gr. 200
succo di limone filtrato
Grattugiare le carote (io lo faccio meccanicamente con i dischi che ci sono in tutti i mixer). Asciugarle per bene pressandole tra un paio di fogli di carta da cucina. Nel mixer mettere l’olio con lo zucchero e azionare, aggiungere le uova e azionare di nuovo per rendere tutto omogeneo. Inncorporare la farina di mandorle, le carote, il succo e la buccia di limone e da ultimo le albicocche tagliuzzate.
Versare l’impasto nella teglia dal bordo rimovibile (da 20-22 cm).
Cuocere in forno preriscaldato a 180° per circa 35-45 minuti. Molto dipende dal forno, come al solito. Come dice l’Araba felice da cui ho preso, modificandolo, questo dolce di Nigella, la torta deve rimanere un po’ umida nel centro.
Intanto che cuoce frullo lo zucchero nel mixer e poi incorporo il succo di limone. Spalmo poi sulla torta intiepidita.
E’ buona dopo un po’ di riposo. Anche il giorno dopo.
Accidenti questa mi acchiappa proprio!!!la devo fare! Adoro le torte di carote e le mandorle mi fanno impazzire nei dolci.. Ma tra me e te dove li trovi tutti questi amici intolleranti chi a questo chi a quello? i miei mangiano di TUTTO!!! Devo essere fortunata…Ha ha
Candì ho fatto la tua torta stasera. Divina!!! Mi è piaciuta tantissimo. Grazie per l’idea!